Una delle minacce tipiche che viaggiano attraverso le caselle email si chiama spyware. Si tratta di un problema evidente per chi decide di usare costantemente la posta elettronica per lavoro o per ricevere gran parte della comunicazione.
Le minacce via email possono essere tante. Si va dalla classica comunicazione indesiderata che viene inviata da un’azienda con scarsa sensibilità nei confronti della privacy al caso di truffa online attraverso phishing. Vale a dire il tentativo di spacciarsi per un’azienda p un’istituzione alla ricerca di password o dati sensibili.
In questo macro-universo di scam e minacce di vario tipo si inseriscono gli spyware e se li conosci ti rendi conto che è importante monitorare con cura possibili minacce in entrata. Anche per scoprire eventuali casi di spyware. Ovvero?
Cosa sono gli spyware, definizione
Con questo termine intendiamo dei programmi malevoli, in sintesi dei malware, che hanno l’obiettivo di spiare l’attività dei computer e dei dispositivi infettati.
Gli obiettivi di questa piaga (sempre più diffusa) possono essere differenti e riguardano la raccolta dati privati. Quindi, lo spyware può essere una minaccia per chi usa il computer per lavoro ma anche per semplici operazioni personali.
Ci sono diversi tipi di spyware – programmi che spiano – da elencare in un’ipotetica lista delle minacce. Una delle più diffuse è l’adware. Questa condizione consente al malintenzionato di impossessarsi di informazioni private senza che l’utente possa monitorare la sua presenza. Esistono anche i riskware che tendono a:
- danneggiare;
- copiare;
- rubare dati.
In ogni caso bisogna prestare massima attenzione ai programmi spyware perché hanno come obiettivo finale la possibilità di studiare e conoscere informazioni private. Che in alcuni casi possono essere usate per fare danni.
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Come accorgersi del danno?
In primo luogo il computer inizia a essere più lento, poi potrebbero apparire dei pop-up non richiesti nel browser ma anche delle barre con motori di ricerca mai visti. Insomma, se le pagine web e le schermate del PC iniziano a fare le bizze vuol dire che potrebbe esserci uno spyware. Quindi bisogna rimuovere il problema.
Effetti dello spyware sul dispositivo
Ci sono diverse condizioni che si registrano nel momento in cui uno spyware affonda le radici in un dispositivo. Una delle più comuni è quella del furto di dati per scopi legati alla pubblicità invadente come il famoso Go Keyboard.
Ad esempio è possibile tracciare in modo preciso l’attività dell’utente per suggerire ai proprietari dello spyware come muoversi per effettuare delle pubblicità mirate.
Soluzione più invadente: l’installazione di un keylogger, un programma con funzione di monitor di sistema che registra il comportamento della tastiera in modo da spiare cosa viene digitato su un computer Windows o Mac.
Chiaramente in questi casi l’obiettivo è rivolto verso la possibilità di spiare l’utente mentre digita dati sensibili come numeri di carte di credito e password.
Sempre nella categoria degli spyware pericolosi per il tuo lavoro rientrano i programmi che riescono addirittura a effettuare modifiche alle impostazioni base della macchina per consentire ad altri utenti di accedere da remoto.
Come raggiungono l’obiettivo?
Gli spyware permettono ai legittimi proprietari di ottenere risultati sperati grazie a due sistemi fondamentali. Il primo è l’azione di advertising, pop-up e banner su siti web poco attendibili che diffondono questi programmi malevoli su pagine web e invitano il pubblico a cliccare per ottenere software gratuito.
Oltre a questa soluzione c’è l’email: grazie a questo strumento di comunicazione one to one gli spammer inviano messaggi con programmi da scaricare
Come contrastare uno spyware?
Ogni spyware ha bisogno dell’azione di un umano per essere diffuso sul dispositivo. Nello specifico, queste minacce si diffondono grazie al download di un programma apparentemente gratuito e innocuo per l’utente finale.
Il pericolo è proprio nascosto nella possibilità di raggiungere l’obiettivo grazie al contributo involontario di una persona in carne e ossa. Quindi il primo metodo per contrastare questa tipologia di malware è l’attenzione verso i messaggi di posta elettronica sospetti. E che potrebbero danneggiare il tuo dispositivo.
In particolare bisogna evitare interazioni verso messaggi di posta con mittente sconosciuto o sospetto che veicolano file da scaricare ed eseguire in locale.
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Una protezione extra contro spyware
L’attenzione nei confronti dei messaggi indesiderati è importante. Ma non sempre puoi ottenere grandi risultati se devi gestire una mole di messaggi in ingresso capace di impegnare l’occhio più attento. Ecco perché conviene dare uno sguardo a programmi specifici. Come il nostro antispam professionale per email che consente di bloccare tutte le tipologie spam con un tasso quasi nullo di falsi positivi grazie a una tecnologia di apprendimento basata sull’intelligenza artificiale.